Teatro

Teatro Cristallo - Angikam. Frecce di miele

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La danza Orissi, che deve il suo nome all’odierno stato indiano di Orissa, è un’antica pratica culturale riservata esclusivamente ad alcune sacerdotesse, le maharis

La danza Orissi, che deve il suo nome all’odierno stato indiano di Orissa, è un’antica pratica culturale riservata esclusivamente ad alcune sacerdotesse, le maharis, che la eseguivano in onore del dio Jagannath, la divinità di Orissa cui la danza era in origine riservata. Questo tipo di danza è stata riscoperta in tempi recenti. Solo alla fine degli anni Cinquanta, quattro fra i più reputati guru di Orissa, sulla base dei trattati classici e della tradizione iconografica e con l’aiuto delle più esperte maharis, fissarono per intero il ricchissimo vocabolario della tradizione. Come tutte le danze classiche indiane anche Orissi, pur conservando l’impronta religiosa, è ora diventata un fatto essenzialmente artistico: uno spettacolo di Orissi è composto da momenti di danza pura e da momenti di interpretazione più prettamente drammatica, legata ad un testo poetico, introdotti da brevi spiegazioni che mettono lo spettatore in grado di comprendere la narrazione coreografica. L’interpretazione della danza Orissi delle attrici del Teatro tascabile di Bergamo (TTB) è stata presentata oltre che in Europa anche in Sud America e in India. Il rispetto e la considerazione che “Angikam. Frecce di miele” ha procurato presso le culture d’origine, premia il tenace lavoro con cui il TTB ha aperto una nuova categoria nella cultura della scena occidentale.