Danza
Socìetas - Claudia Castellucci
Organizzatore: Fondazione Haydn di Bolzano e Trento
Verso la specie
Ballo della Scuola di movimento ritmico Mòra
Coreografia Claudia Castellucci
Musica Stefano Bartolini
Interpreti Sissj Bassani, Francesco Dell'Accio, Tommaso Granelli, René Ramos, Stefania Rovatti, Federica Scaringello
Durata 50 min
Un rituale in nero, ritmico, arcaico. Verso la specie, lavoro di Claudia Castellucci per un gruppo di giovani interpreti della sua compagnia nata in seno a Mòra fondata a Cesena nel 2009, è una danza che insegue e riproduce l'affiorare consecutivo di immagini mentali. Il bisogno di ritualità si concretizza nella figura ricorrente del cerchio, nelle azioni propiziatorie che i gesti riproducono, nelle processioni. Castellucci sembra voler ricercare un punto di congiunzione e fratellanza tra le culture. In abiti austeri, total black, i danzatori avanzano come in processione, incorporano il ritmo live di Stefano Bartolini, combattono, pregano, falciano, si inginocchiano, ri-pregano e finalmente sfoderano una bandiera, che al tempo stesso è telo double face che si trasforma in tenda, in parete, in fazzoletto di terra intorno al quale si resta confinati e distanti.
In collaborazione con Parkhotel Holzner e Cooperativa 19
Ballo della Scuola di movimento ritmico Mòra
Coreografia Claudia Castellucci
Musica Stefano Bartolini
Interpreti Sissj Bassani, Francesco Dell'Accio, Tommaso Granelli, René Ramos, Stefania Rovatti, Federica Scaringello
Durata 50 min
Un rituale in nero, ritmico, arcaico. Verso la specie, lavoro di Claudia Castellucci per un gruppo di giovani interpreti della sua compagnia nata in seno a Mòra fondata a Cesena nel 2009, è una danza che insegue e riproduce l'affiorare consecutivo di immagini mentali. Il bisogno di ritualità si concretizza nella figura ricorrente del cerchio, nelle azioni propiziatorie che i gesti riproducono, nelle processioni. Castellucci sembra voler ricercare un punto di congiunzione e fratellanza tra le culture. In abiti austeri, total black, i danzatori avanzano come in processione, incorporano il ritmo live di Stefano Bartolini, combattono, pregano, falciano, si inginocchiano, ri-pregano e finalmente sfoderano una bandiera, che al tempo stesso è telo double face che si trasforma in tenda, in parete, in fazzoletto di terra intorno al quale si resta confinati e distanti.
In collaborazione con Parkhotel Holzner e Cooperativa 19
validato dalla redazione
Caratteristiche dell’evento
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