Teatro

Fanes

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Basandosi sui racconti di Anita Pichler "Le donne di Fanis", Anna Gschnitzer riscopre poeticamente le storie di figure femminili principesche.

"Le storie di Fanis sono storie di un tempo prima del tempo e di un luogo prima del luogo che nominano. Raccontano del divenire e del tramontare, della terra, dell'acqua, del vento e del fuoco. Raccontano della fondazione di un impero, di battaglie, vittorie e sconfitte e della dissoluzione, dell'oblio e della scomparsa di questa realtà. Alla fine c'è solo un raggio di sole, Sorejina, il tempo dopo il tempo, un inizio". (Anita Pichler) Il racconto mitico del regno di Fanis è il punto di partenza di questo spettacolo con musica. L'autrice Anna Gschnitzer riscopre poeticamente le storie delle donne di Fanis. La presenza prepotente di figure femminili principesche è unica nelle tradizioni della regione alpina. Basandosi sui racconti di Anita Pichler "Le donne di Fanis", viene creato uno spettacolo che non solo mette in discussione il passato, ma anche il presente e il futuro. Cosa ci dicono i racconti di Fanis sulle forze della natura nell'era della crisi climatica? Come leggiamo le storie del divenire e del trapassare alle soglie della guerra nucleare? La Musicbanda Franui del Tirolo Orientale accompagna la serata dal vivo con la sua inconfondibile batteria sonora e con canzoni e brani musicali arrangiati e composti ex novo, alla ricerca degli antichi strati della musica popolare alpina, di suoni garantiti che non sono mai stati trovati dai custodi della musica popolare, di melodie che non sono confluite nei canzonieri ufficiali e nei bar di diffusione.


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