Presentazioni & Convegni

Chi ci spiega il mondo oggi? UNESCO e OCSE offrono risposte

Organizzatore: Eurac Research
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Convegno internazionale

Negli ultimi anni il mondo è diventato più complesso presentando sempre più sfaccettature. Per poterlo capire meglio, dobbiamo prima di tutto individuarne le forze motrici e i meccanismi per poi proiettarli nel futuro. Un’attenzione particolare verrà data al tema dell’educazione sul futuro (Futures Literacy). La capacità di interpretare il futuro è infatti la scienza dell’anticipare. Questa funzione è svolta da due dei think tank più importanti del mondo: UNESCO, l’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’educazione, la scienza e la cultura e OCSE, l‘Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico. Entrambi si occupano principalmente di cooperazione globale e sviluppo.

L’obiettivo del Center for Advanced Studies di Eurac Research è quello di riunire le due organizzazioni a Bolzano per un processo congiunto di previsione relativo alle seguenti domande: cosa ci aspetta negli anni a venire? Quali sono i trend più importanti? E che significato possono avere per l’Europa e l’Alto Adige in particolare?

UNESCO e OCSE forniranno risposte in base a dati non ancora pubblicati, a strategie politiche ed economiche delle principali potenze mondiali e al processo di previsione di entrambe le organizzazioni. In maniera chiara, accessibile e orientata alla pratica UNESCO e OCSE ci spiegheranno il mondo che abbiamo di fronte, in modo che anche l’Alto Adige possa trarre le sue conclusioni.

Conferenza di Yves Leterme, ex Primo Ministro del Belgio 2009 - 2011
ore 18.30-19.30

Lingue:
tedesco, italiano, inglese (con traduzione simultanea)

Entrata libera.
Non è richiesta la registrazione.


validato dalla redazione



Caratteristiche dell’evento


Informazioni partecipazione

Accesso privo di barriere architettoniche


Informazioni sull'evento


Organizzazione

Relatore: Riel Miller, Edgar Göll, Epaminondas Christofilopoulos, Hanns-Fred Rathenow, Sergio Arzeni, Barbara Ischinger, Nicola Brandt, Yves Leterme, Andrea Billi, Paweł Karolewski, Roland Benedikter, Harald Pechlaner