Mostre Visita guidata

"Attraverso il Prisma dei Confini" con Rotte Balcaniche

Organizzatore: Lungomare
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Visita guidata attraverso quattro musei e spazi pubblici di Bolzano in compagnia del collettivo Rotte Balcaniche

Sabato 17 gennaio 2026, ore 10–13
Partenza: ore 10 dal Percorso espositivo nel Monumento alla Vittoria

Attraverso il prisma dei confini esplora i molteplici significati del confine e le sue narrazioni politiche, spaziali e personali. Le opere di otto artistɜ internazionalɜ — Pamela Dodds, Esra Ersen, Boris Missirkov & Georgi Bogdanov, Ivan Moudov, Karin Schmuck, Zorka Wollny e ZimmerFrei (Anna de Manincor) — affrontano temi legati alla migrazione, alla memoria collettiva, all’identità e al rapporto con il paesaggio, trasformando il confine in uno spazio di incontro e di trasformazione.

La mostra, prodotta da Lungomare nell’ambito del progetto europeo B-Shapes – Borders Shaping Perceptions of European Societies, si diffonde in diversi luoghi della città di Bolzano — BZ ’18–’45 Mostra Documentaria al Monumento alla Vittoria, Eurac Research, Museo Mercantile, Museo Civico e Museo di Scienze Naturali dell’Alto Adige — creando un dialogo tra arte contemporanea, storia, scienza e paesaggio.

Sabato 17 gennaio, dalle ore 10 alle 13, il pubblico è invitato a partecipare a una visita guidata speciale insieme al collettivo Rotte Balcaniche.
Il percorso inizierà al Monumento alla Vittoria e proseguirà attraverso il Museo Civico e il Museo di Scienze Naturali dell’Alto Adige, intrecciando arte e attivismo per esplorare i confini come spazi di attraversamento, violenza ma anche di solidarietà e resistenza.

Il collettivo Rotte Balcaniche è un gruppo informale di attivistə che si pone il triplice obiettivo di supportare le persone in transito lungo le rotte balcanicheraccogliere testimonianze e documentare le violenze di polizia ai confini d’Europa, e mobilitare la società civile sulle questioni legate alle migrazioni e ai diritti umani.

Un incontro per ascoltare storie, esperienze e prospettive dal confine, e per riflettere su come l’arte possa contribuire a rendere visibili le geografie umane dell’Europa contemporanea.


validato dalla redazione



Informazioni sulla mostra


Implementazione

Artista: Pamela Dodds, Esra Ersen, Boris Missirkov & Georgi Bogdanov, Ivan Moudov, Karin Schmuck, Zorka Wollny und ZimmerFrei (Anna de Manincor)
Curatore: Katia Anguelova, Angelika Burtscher, Marion Oberhofer


Questo evento fa parte della serie di eventi

Attraverso il prisma dei confini: mostra diffusa per Bolzano