VIZITA
Organizzatore: Teatro la Ribalta - Kunst der VielfaltFu d'improvviso, non si sa per quale motivo, ma l'angelo si ritrovò a sorvolare i cieli della terra. Lo ricorda bene il matto del paese, perché fu il primo a vederlo e l'ultimo a dimenticarlo. L'angelo sorvola, pieno di stupore, cieli che aveva soltanto sognato o immaginato, fin quando un prete gli spara. Stravolto e sorpreso da questo essere straordinario e dal profondo senso di colpa, il prete si risolve ad accogliere e curare il suo ospite: un angelo, meraviglioso e ambiguo, che osserva con gli occhi della meraviglia quella “vita” tutta umana. Una vita, però che lentamente si fa difficile, complessa, complice soprattutto l'ostilità del paese che mal sopporta la visita dello straniero, dell'angelo, stigmatizzandone la sua deformità, la sua diversità. Via via appesantito da umiliazioni e scherno, impossibilitato nel ritorno al paese celeste e “ingabbiato” in quello umano, l’angelo troverà sollievo solo nella musica di un violino, di cui è un sublime esecutore, e “asilo” solo negli occhi e nell’amore di Delia…
validato dalla redazione
Caratteristiche dell’evento
Altro
Informazioni partecipazione
Informazioni sull'opera teatrale
Cast e organizzazione