Vi avverto che vivo per l’ultima volta: noi e Anna Achmatova

La Biblioteca Civica di Bolzano ospita lo scrittore Paolo Nori con il monologo ispirato al suo ultimo libro, edito da Mondadori nel 2023, che ripercorre la vita incredibile della grande poeta Anna Achmatova, intrecciandola all’esperienza personale dell’autore e al suo amore per la letteratura russa.

“Suora e prostituta” per i critici sovietici, esclusa dall’Unione degli scrittori, privata degli affetti più cari, Achmatova è diventata, durante la Seconda guerra mondiale, la voce più popolare della Russia sotto l’assedio nazista, per essere poi nuovamente messa al bando, sorvegliata, ridotta in povertà. Non ha smesso di scrivere, anche quando la sua poesia si poteva soltanto passare di bocca in bocca. Ha saputo, alla fine della sua vita, essere quel che voleva diventare: la più grande poeta russa dei suoi tempi.

Paolo Nori (Parma, 1963) è una delle voci più originali della letteratura italiana contemporanea. Nel 1999 esordisce come scrittore con il romanzo Le cose non sono le cose, in cui già emerge il suo stile influenzato sia dalla tradizione emiliana che dalle avanguardie russe. È laureato in lingua e letteratura russa e, dal 2018, è professore alla Libera università di lingue e comunicazione IULM di Milano. Tra i suoi scritti si ricordano: Bassotuba non c’è (1999), Grandi ustionati (2001), Si chiama Francesca, questo romanzo (2002), Noi la farem vendetta (2006), La piccola Battaglia portatile (2015), La grande Russia portatile (2018), Sanguina ancora (2021, finalista al premio Campiello), Vi avverto che vivo per l'ultima volta (2023).

L’ingresso è libero, fino ad esaurimento posti.

Per informazioni: 0471 997940, infobiblio@comune.bolzano.it