Teatro
Sganarello, medico per forza e per amore
Organizzatore: Teatro Cristallo
"Vostra figlia è fuggita con il farmacista. Che non è un farmacista ma Leandro vestito da farmacista che fu portato in casa dal Medico che non è un medico ma Sganarello vestito da medico. Che ha fatto il ruffiano da finto medico tra il finto farmacista e la finta muta. Tutto chiaro?" Ecco nella battuta di Valeria, la governante di Geronte, tutto il gioco di finzioni e travestimenti di "Sganarello, medico per forza e per amore". Amori contrastati, rapporti di forza, intrighi, sberleffi, risoluzioni. Forza e Amore le due energie che da sempre muovono l'umanità e le sue scelte. Da sempre. L'umanità non cambia, commette sempre gli stessi errori ed è capace sempre delle stesse grandezze. Il tempo passa, il carillon gira. Cambiano i linguaggi, i costumi, le abitudini ma l'umanità resta uguale a se stessa. Lo spettacolo gira come un carillon, un carillon che ad ogni giro mostra una faccia nuova, diversa, per poi tornare alla precedente e poi ad una diversa ancora. La satira di costume di Molière si fonde con l'energia della Commedia dell'Arte degli scenari di Casamarciano, in un continuo tourbillon di situazioni, gag, feroci critiche e riflessioni. Un linguaggio tagliente per una scena vivace, un caleidoscopio di costumi per una scenografia minimale, la riscrittura di un classico per un pubblico moderno. In un tempo fuori dal tempo, in un luogo che è forse reale o forse è solo un luogo del pensiero; con personaggi che forse sono pupazzi, simboli o metafore del nostro essere pupazzi di quel carillon che è la nostra vita. Un carillon che gira, gira e ci incanta, ci trattiene fino a farci girare noi stessi e a farci prendere dal gioco. Per forza o per amore.
Rassegna "Buona domenica a teatro - UILT"
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Rassegna "Buona domenica a teatro - UILT"
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validato dalla redazione
Caratteristiche dell’evento
Altro
Informazioni sulla mostra
Implementazione
Autore: Di Francesco Facciolli Liberamente Tratta Da Molière Dagli Scenari Di Casamarciano
Direzione: Francesco Facciolli, Scilla Sticchi