Feste & Sagre

Sessantotto '68

Organizzatore: Impact Hub Trentino
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'68 è un party che verrà realizzato il primo maggio in occasione del lancio della serie tv in 4 puntate dedicate al quel movimento di contestazione partito proprio da Trento.

Cinquant'anni fa da Trento partiva un movimento di contestazione giovanile che avrebbe cambiato in modo significativo la società italiana. Fu un movimento creativo e gioioso, e quale modo migliore di festeggiare il suo anniversario che con una festa.
Durante la serata, martedì 1 maggio alle 19.15 sarà proiettata al Multisala Modena una puntata della serie.
Verrà presentata la serie tv sul sessantotto, prodotta da Sonne Film (Bologna) in co-produzione con Decima Rosa (Trento), 4Rooms (Torino/Genova) e l'Archivio del Movimento Operaio (Roma), ed è sostenuta da Trentino Film Commission, Piemonte Film Commission e Fondazione Cassa di Risparmio di Trento e Rovereto.
Alle 20.30 a Impact Hub Trento, ci sarà modo di conoscere quella stagione che a fine anni '60 ha visto Trento come apripista, ma soprattutto di immergersi nell'atmosfera di quel periodo storico.
Si potrà ballare con The Mood Between Live Showcase: djset in vinile sarà tailor-made con un'eclettica selezione di musica influenzata da quel periodo storico con The mood between - Luca Fronza sampler/drum machine e Juan Moretti bass/synthesizers -.
Servizio bar a cura di Al Porteghet.
In occasione della giornata sarà esposta anche "I manifesti del Maggio"
"Lavorare nell'Atelier populaire, è sostenere concretamente il grande movimento dei lavoratori in sciopero che occupano le loro officine contro il governo gaullista anti-popolare. Mettendo tutte le sue capacità al servizio della lotta dei lavoratori, ognuno in questo Atelier lavora per essa, perché si apre attraverso la pratica al potere educatore delle masse popolari".
Campeggiano queste parole il 14 maggio 1968, all'ingresso della storica Scuola delle Belle Arti di Parigi. Due giornate di fitte assemblee la trasformano nell'officina artistica delle lotte di quei mesi. Il nome della scuola diventa Atelier populaire (laboratorio popolare). Propaganda e immagine, comunicazione e denuncia politica, si declinano in ideazione e stampa in massa di manifesti. L'Atelier si fa eco degli slogan delle piazze inaugurando un interessantissimo esperimento di produzione diffusa. Ogni progetto è valutato e discusso, se accettato lo si realizza nei gruppi degli Ateliers, squadre di affissori sono pronte per diffondere i manifesti freschi di stampa nell'intera città. La scelta cade sulla serigrafia. -Atelier Populaire UUU Présenté par lui-même. 87 affiches des mai-juin 1968- pubblicato da UUU in quegli stessi mesi ne descrive la tecnica in modo puntuale con il preciso intento di diffonderla. Più semplice, rispetto a litografia ed incisione, per certi aspetti forse limitante, risulta comunque perfetta per una comunicazione immediata e veloce, si presta alla semplicità delle forme e ai contenuti diretti. La carta "povera" su cui sono stati stampati, gli anni trascorsi e la loro destinazione originale hanno fatto si che gli esemplari rimasti si possano definire oggi piuttosto rari. Ciò che rimane dei manifesti del Maggio francese testimonia di un'esperienza artistica, politica, autorganizzata, unica nel suo genere.

L'appuntamento è inserito nel programma del Trento Film Festival.

Organizzano L'Officina e Impact Hub Trentino con il contributo di Fondazione Cassa di Risparmio di Trento e Rovereto ed il patrocinio dell'Università degli studi di Trento.


validato dalla redazione