Feste & Sagre
Sapori in Passeggiata
GASTRONOMIA E PROMENADE DEI VINI - LUNGOPASSIRIO
Il Lungo Passirio nel suo tratto più celebre, quello davanti al Kurhaus, sabato 19 ottobre si anima di stand diventando una vetrina per le specialità gastronomiche tipiche sudtirolesi e per la cultura vitivinicola del Burgraviato rappresentata in alcune postazioni da selezionate cantine e vitivinicoltori indipendenti.
La zona del Meranese è protetta dai venti freddi dalle alte vette delle Alpi Venoste mentre l’imboccatura della valle, rivolta a sud, è una porta aperta alle influenze mediterranee. Precipitazioni sufficienti, ampie escursioni termiche tra il giorno e la notte e la diversa composizione dei terreni danno vita ad un’uva di alta qualità.
I vini altoatesini sono in pianta stabile nelle guide più prestigiose e hanno ottenuto riconoscimenti in serie. In particolare con i vini bianchi - Sauvignon, Gewürztraminer, Riesling, Pinot Bianco e Grigio, ma anche Chardonnay, Müller Thurgau, Sylvaner, Veltliner, Moscato Giallo, Kerner, nonchè le bollicine stanno guadagnando sempre più spazio. Quanto ai rossi, Schiava e Lagrein sono considerati autoctoni, ma si coltivano anche il Pinot Nero le classiche varietà bordolesi come Merlot e Cabernet.
Per degustare i vini è necessario munirsi dei “gettoni” e del bicchiere presso l’apposito stand.
Il Lungo Passirio nel suo tratto più celebre, quello davanti al Kurhaus, sabato 19 ottobre si anima di stand diventando una vetrina per le specialità gastronomiche tipiche sudtirolesi e per la cultura vitivinicola del Burgraviato rappresentata in alcune postazioni da selezionate cantine e vitivinicoltori indipendenti.
La zona del Meranese è protetta dai venti freddi dalle alte vette delle Alpi Venoste mentre l’imboccatura della valle, rivolta a sud, è una porta aperta alle influenze mediterranee. Precipitazioni sufficienti, ampie escursioni termiche tra il giorno e la notte e la diversa composizione dei terreni danno vita ad un’uva di alta qualità.
I vini altoatesini sono in pianta stabile nelle guide più prestigiose e hanno ottenuto riconoscimenti in serie. In particolare con i vini bianchi - Sauvignon, Gewürztraminer, Riesling, Pinot Bianco e Grigio, ma anche Chardonnay, Müller Thurgau, Sylvaner, Veltliner, Moscato Giallo, Kerner, nonchè le bollicine stanno guadagnando sempre più spazio. Quanto ai rossi, Schiava e Lagrein sono considerati autoctoni, ma si coltivano anche il Pinot Nero le classiche varietà bordolesi come Merlot e Cabernet.
Per degustare i vini è necessario munirsi dei “gettoni” e del bicchiere presso l’apposito stand.