Presentazioni & Convegni

Mammiferi e catene trofiche sulle Alpi

Organizzatore: Museo di Scienze Naturali dell'Alto Adige
Aggiungi al preferiti
Condividere

I mammiferi sono la classe di cui facciamo parte e hanno sempre esercitato sull'uomo una grande attrazione

L'incontro con un animale selvatico ha qualcosa di magico, che ci riporta alle nostre radici evolutive. I mammiferi sono la classe di cui facciamo parte e hanno sempre esercitato sull'uomo una grande attrazione, fino ad addomesticarne alcuni. Sulle Alpi, hanno assicurato la sopravvivenza umana per millenni. I mammiferi non sono però presenze statiche o solitarie: fanno parte di complesse relazioni energetiche e di cicli di nutrienti, note come catene (o reti) trofiche. Il diverso ruolo ecologico delle specie o di gruppi di specie, come brucatori, pascolatori, necrofagi e predatori, si manifesta attraverso la dieta, ma anche il movimento, l'occupazione dello spazio e la socialità. La ricerca in ecologia animale ha fatto passi incredibili negli ultimi 20 anni, avvalendosi di tecnologie e metodologie che consentono lo studio di queste relazioni a diverse scale spazio-temporali, dalla distribuzione delle popolazioni, alle comunità microbiche simbiontiche di ogni individuo. La comprensione del ruolo ecologico di ogni 'nodo' è un passo essenziale per preservare il delicato ecosistema Alpino, ed assicurare i servizi ecosistemici che ci garantisce. In questa serata, video e immagini di grandi e piccoli mammiferi locali accompagneranno i risultati di studi realizzati presso la Fondazione E. Mach di S. Michele all'Adige. Questi fotogrammi, solo apparentemente indipendenti, si comporranno in un mosaico multiforme. Comprendere e accettare il valore di tale complessità significa scoprire il nostro ruolo, e migliorare la qualità della vita.

In lingua italiana.
Ingresso libero.


validato dalla redazione



Informazioni sul workshop/corso


Organizzazione

Relatore: Francesca Cagnacci