Film
La pazza gioia
Beatrice Morandini Valdirana ha tutti i tratti della mitomane dalla loquela inarrestabile. Donatella Morelli è una giovane madre tatuata e psicologicamente fragile a cui è stato tolto il figlio per darlo in adozione. Sono entrambe pazienti della Villa Biondi, un istituto terapeutico per donne che sono state oggetto di sentenza da parte di un tribunale e che debbono sottostare a una terapia di recupero. È qui che si incontrano e fanno amicizia nonostante l‘estrema diversità dei loro caratteri. Fino a quando un giorno, approfittando di una falla nell‘organizzazione, decidono di prendersi una vacanza e di darsi alla pazza gioia.
Al termine della proiezione seguirà una discussione con professionisti, esperti per esperienza e il pubblico.
Il film viene presentato dall'Associazione Ariadne per la salute psichica, bene di tutti in occasione della Giornata Mondiale della Salute Mentale.
Al termine della proiezione seguirà una discussione con professionisti, esperti per esperienza e il pubblico.
Il film viene presentato dall'Associazione Ariadne per la salute psichica, bene di tutti in occasione della Giornata Mondiale della Salute Mentale.
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