Kabarett "Eppes isch iberoll"

In realtà manca solo una ghirlanda di luci, e poi si potrebbe finalmente cominciare! Ma cosa succede se le cose non vanno come previsto? La serata più armoniosa dell’anno viene continuamente disturbata: prima dal corriere, che avrebbe dovuto consegnare il presepe, poi dalla vicina, che vuole soltanto lasciare in fretta un regalo per Ginther, dal custode che ormai non beve più alcol ma a cui oggi il “Nusseler” piace fin troppo, e infine dall’artigiano che aveva promesso di finire i lavori prima di Natale. Da “Stille rieselt der Schnee” si passa così rapidamente a “Stille kriselt die Eh”. Il Natale diventa la festa più esplosiva dell’anno, ma… “eppes isch iberoll”!



Dopo “Schaffa schaffa Häusle baue” e la terapia di coppia “Ninderscht isch nicht”, Thomas Hochkofler e Karin Verdorfer offrono con “Eppes isch iberoll” uno sguardo, per la terza volta, nella loro vita coniugale alquanto movimentata. Anche questa volta molte coppie riconosceranno con un sorriso numerose somiglianze con la propria relazione.



E con il custode, che fa un’apparizione speciale, c’è un inaspettato ritorno: infatti, nello spettacolo “Eppes Nuis”, Hochkofler aveva fatto morire il personaggio sul palco cinque anni fa.