Il mondo notarile di Bolzano e del suo circondario

La relazione prenderà in esame il variegato e ricco mondo notarile di Bolzano e del suo circondario dalla fase medievale sino alla prima età moderna. La disamina verterà sul notariato come fattore integrativo nella realtà urbana e suburbana di Bolzano, ove ci troviamo di fronte a una formazione territoriale che si caratterizza per essere "una e trina" al contempo. La sua configurazione fu infatti legata a logiche politiche e culturali variegate, da ricondurre ai poteri sia vescovili (Trento), sia comitali (Tirolo), sia imperiali (Asburgo). Questi disegni si susseguirono o s'intersecarono spesso senza mediazioni, ma se mediazione vi fu lo si dovette anche alle pratiche messe in campo dalle tecniche culturali notarili. Esse conobbero un destino alterno, partendo quasi dal nulla nel XII secolo, affermandosi fortemente in quelli successivi e contraendosi sino a scomparire nel corso del Cinquecento. Per ricostruire questo percorso, verranno esaminati cinque brevi spaccati temporali e tematici, spaziando dal XII al primo XVI secolo, così da rivisitare l'esperienza sociale, urbana e civile dell'area bolzanina, sullo sfondo dell'agire notarile e dell'evolversi di forme e pratiche dello scrivere, della cultura giuridica e, tramite esse, delle prassi e dei discorsi del sapere.