Visita botanica-naturalistica a Prato allo Stelvio

Dal Centro visitatori aquaprad si cammina prima fino al ponte Rio Solda e poi lungo il fiume fino alla zona sportiva di Prato allo Stelvio. Qui il Rio Solda esce dal suo stretto corsetto e si trasforma in un delta fluviale unico con molti bracci laterali. Questo è uno degli ultimi habitat importanti della tamerice alpina (Myricaria germanica) in Alto Adige. Qui si trova anche il raro ontano nero (Alnus glutinosa). Il delta Prader Sand è anche un importante luogo di sosta per gli uccelli migratori e un'area di riproduzione per il martin pescatore e il corriere piccolo. Una parte considerevole del Prader Sand comprende aree di sabbia e ghiaia secche e calde che si stanno gradualmente trasformando in boscaglia. Qui si riproduce, tra gli altri, l'usignolo comune, il cui meraviglioso canto è udibile soprattutto al mattino e alla sera. Le piante che colpiscono in questo habitat estremo sono Oxytropis pilosa, l'orchidea Oxytropis xerophila o l'orchidea Orchis militaris, che fiorisce già a maggio. Queste rarissime specie di orchidee si trovano anche nella cosiddetta "Kultur", una foresta di latifoglie e pini piantata negli anni Ottanta e Sessanta del Novecento come frangivento per i terreni agricoli coltivati. Si torna al villaggio di Prato attraversando questa foresta, caratterizzata da un sistema di irrigazione ramificato con canali di irrigazione. All'ora di pranzo è possibile fermarsi al ristorante presso i laghetti di pesca.