La Lampada Verde - Cercando l’Europa

Mercoledi 8 maggio (ore 20.30) torna il quarto e ultimo appuntamento della stagione con La
Lampada Verde – serate di dibattito. Parleremo come sempre di un tema attuale. In vista delle
elezioni europee il 26 maggio il titolo della serata sará "Cercando l'Europa". Come ospite
abbiamo l'onore di presentare per la prima volta sul nostro palco Elena Ethel Schlein, detta Elly
Schlein. È una politica italiana, europarlamentare eletta nelle liste del PD, passata a Possibile dal
maggio 2015.

Tra interessi privati e microterritoriali e la rinascita dei nazionalismi su base populista dove cercare,
oggi, una riflessione in grado di rendere giustizia al sogno di una unità continentale che ancora (ma
per quanto?) prova ad esprimersi in modo democratico? Siete come sempre tutti invitati a discutere
insieme ai nostri ospiti. Vi aspettiamo!

Elly Schlein, classe 1985, avvicinatasi al mondo della politica con la creazione dell’associazione
studentesca universitaria Progrè, sensibile ai temi della migrazione e della vita in carcere,
promotrice del Festival delle Migrazioni e delle Genti “ProMiGrè”, Schlein è stata un’esponente
(sempre critica) del Partito Democratico, prima di annunciarne l’abbandono in favore del Possibile
di Civati.

La sua impermeabilità ad un’idea di Partito Democratico dai troppo facili compromessi con la parte
avversa, si è espressa in una prima occasione nel 2013 con la campagna di mobilitazione
#OccupyPD contro le larghissime intese del nascente Governo Letta, ed è culminata con la sua
fuoriuscita dal partito nel 2015, colpevole - a suo dire – di volersi rivolgere “a un pubblico più
vasto, quello del centro che abbiamo risucchiato e fagocitato, e della destra che stiamo imbarcando
su tanti territori, con una disinvoltura inquietante e una voracità da indigestione.”
Ancora come esponente del PD, Elly Schlein si candida nel 2014 per un seggio all’Europarlamento,
dove viene eletta con 53.681 voti. La sua battaglia sul fronte europeo si è sempre orientata
principalmente alla battaglia contro la corruzione e l’evasione fiscale e in favore dell’uguaglianza
dei diritti e della parità di genere, ma soprattutto a favore delle politiche migratorie, della
condivisione delle responsabilità come sancito dagli accordi dell’Unione e della revisione del
Trattato di Dublino. Di questi e di altri temi si parlerà con Elly Schlein durante la serata. Tra
interessi privati e microterritoriali e la rinascita dei nazionalismi su base populista dove cercare,
oggi, una riflessione in grado di rendere giustizia al sogno di una unità continentale che ancora (ma
per quanto?) prova ad esprimersi in modo democratico?

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