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Schegge Di Periferie: Il Neorealismo a Milano

Veranstalter: Circolo fotografico Tina Modotti Bolzano
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Mese della fotografia - mostra fotografica e videoproiezioni / Monat der Fotografie - Fotoausstellung und Videoprojektionen

Quest'anno il tema scelto dal Circolo fotografico "Tina Modotti "per il consueto MESE DELLA FOTOGRAFIA è quello delle periferie e la mostra guida presentata al Centro Trevi per tutto il mese di novembre sarà "SCHEGGE DI PERIFERIE:IL NEOREALISMO A MILANO" di Nino De Pietro.
Nino De Pietro, attraverso le foto scattate con la sua Leica in un periodo fra gli anni 50 e 80, ci racconta ambienti, persone ed atmosfere della sua Milano, una città ormai dimenticata. Quelle che oggi vengono considerate strade di gran pregio della città del lusso, nel mondo che De Pietro ci restituisce erano le splendide, romantiche periferie dei navigli, delle case di ringhiera, delle trattorie e dei baretti frequentate dagli artisti. Lo sguardo di De Pietro è lo stesso dei registi del neorealismo, del De Sica di "Miracolo a Milano", di Rossellini o di Visconti, fino ad arrivare alla dolce severità di Pasolini.
Il suo stile fotografico, seppure attentissimo alla composizione formale ed estetica, riesce a trasmettere passione ed emozione e a trasformare l'intenzione documentaristica in poesia

BIOGRAFIA NINO DE PIETRO (MILANO, 1921) Dopo gli studi di Economia alla Bocconi, lavora al Banco di Roma tra il 1945 e il 1954, anno in cui inizia a lavorare per la Kodak di Cinisello Balsamo dove resterà fino al 1982, con le mansioni di Photographic Promotion Specialist. Si dedica alla fotografia dal 1955, anno in cui entra a far parte del "Circolo fotografico milanese". Dal 1956 è membro della F.I.A.P. ("FédérationInternationale de l'Art Photographique") che lo nomina nel 1962 Artista con il riconoscimento AFIAP e nel 1979 ESFIAP (Excellence pour servicesrendus à la cause de la photographie). Pubblica le sue immagini sulle principali riviste specializzate (PopularPhotography, Fotografia, Ferrania, Progresso fotografico, Enciclopedia della fotografia, La Gazzetta della fotografia, Nuova Fotografia), partecipa a concorsi ed eventi espositivi in Italia e all'estero (Circolo fotografico milanese, Biblioteca Comunale di Corsico, Circolo Antoniano di Milano, spazio Kodak di Milano, grattacielo Pirelli, Museo di Milano, Biblioteca Comunale di Paderno Dugnano, Club Italiano fotoamatori, Spazio Cortina, Galleria d'Arte Cadorna). Riceve numerosi riconoscimenti ai Saloni Internazionali di Fotografia della Kodak a Rochester, a Londra, a Melbourne e a Stoccarda (tra cui J.J.RouseMemorialGrand Award, I.N.Hultman Award), al Salone Internazionale di fotografia di Katowice (Polonia), alle mostre FIAF (Torino 1961). L'archivio è stato donato dall'Autore alla Fratelli Alinari nel 2017 ed è costituito da oltre 5.000 negativi in bn e a colori nei formati 6x9 e 24x36 e da oltre 900 vintage prints. Fedelissimo alla Kodak ha usato per il bianco e nero la Tri xPan e per il colore Kodachrome, Ektachrome, Kodacolor; le sue macchine fotografiche sono state la Leica, la prima, poi la Rolleiflex e la Mamya. Negli anni ottanta apre lo studio nella zona dei Navigli di Porta Ticinese, nel Vicolo dei Lavandai, a lui tanto caro.
Faranno da cornice alla mostra tre serate di incontri con noti fotoreporter che ci daranno l'opportunità di approfondire la tematica delle periferie, intese non solo come periferie urbane ma anche come luoghi di confine, di emarginazione, di lotta e resistenza in periferie del mondo che sembrano distanti tra loro, ma ci riportano invece verso un unico centro: l'uomo.
Conferenze :
- 15 novembre : Andrea Rizza Goldstein: "Periferie sociali, della storia, dei diritti umani"
- 22 novembre Luca Greco: "le strade dell'Apartheid"
- 29 novembre : Max Ferrero e Renata Busettini : "La Periferia alle Porte" viaggio nell' America di Donald Trump


redaktionell geprüft



Ausstellungs-Informationen


Durchführung

Künstler: Nino De Pietro