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Theater Sonstiges

Le due vite

Veranstalter: Theater in der Altstadt
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Melologo di Marcello Fera, testo tratto da "Autobiografie della leggera" di Danilo Montaldi

In "Le due vite" seguiamo la storia di Cicci, bambina cresciuta in condizioni miserabili che troppo presto si avvia sulla strada della prostituzione per mantenere sé stessa e la famiglia. Con orgoglio e umiltà, con semplicità e con scaltrezza racconta dei numerosi incontri che più volte segneranno e cambieranno la sua vita, fino a quello con il futuro marito, con cui, non senza ferite, troverà una certa stabilità.

Si tratta di una narrazione di grande forza e sincerità che traccia la vicenda biografica di una donna del Norditalia a cavallo tra le due guerre, così legata a quella particolare Italia, ormai scomparsa. E allo stesso tempo delinea l'universalità della storia degli ultimi, invisibili e dileggiati per la sola necessità di vivere e una ricerca di dignità e indipendenza femminile, ancora lontana dalle rivendicaioni femministe degli anni successivi.

Lo spettacolo, con la regia di Flora Sarrubbo, si presenta in forma di melologo, forma teatrale risalente al 18. secolo, nella quale musica e testo si fondono e concatenano, pur rimanendo indipendenti nelle loro finalità, con Johanna Porcheddu nella parte narrante e la musica del Trio Conductus di Marcello Fera (violino), Nathan Chizzali (violoncello) e Silvio Gabardi (contrabbasso).


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Informationen zum Theaterstück


Besetzung und Durchführung

Autor: musiche di Marcello Fera, testo tratto da Autobiografie della leggera di Danilo Montaldi
Darsteller: Johanna Porcheddu
Musik: Trio Conductus
Regie: Flora Sarrubbo