Ausstellungen Sonstiges

Artist talk con Ela Spalding e Elisabetta Rattalino

Veranstalter: Freie Universität Bozen
Merken
Teilen

Tut uns leid, dieser Eintrag ist leider noch nicht in Deiner Sprache verfügbar.

Il talk si svolgerà nell’ambito della mostra "Inhabited Dissonance. Bozen Bolzano 1922–2025".

Il 13 di novembre alle ore 18.30 l’artista panamense Ela Spalding sarà a Bolzano per presentare il suo lavoro in dialogo con i curatori e le curatrici della mostra “Inhabited Dissonance. Bozen Bolzano 1922-2025" e con la ricercatrice Elisabetta Rattalino (Libera Università di Bolzano) nella Galleria Civica di Piazza Domenicani 18 a Bolzano.

La mostra "Inhabited Dissonance. Bozen Bolzano 1922-2025" mette in dialogo una selezione di materiali conservati nell’archivio storico della città di Bolzano con alcuni interventi artistici che si confrontano con i molteplici significati dei segni lasciati dal fascismo nel tessuto urbano. In particolare, tre opere sono state realizzate appositamente per la mostra: un dittico del fotografo Stefano Graziani, una traccia audio nello spazio pubblico dell’artista Ela Spalding e un’installazione di Eduard Freudmann. L’incontro pubblico del 13 novembre rappresenta un’occasione per confrontarsi con le tematiche affrontate dalla mostra attraverso l’incontro con Ela Spalding – una delle artiste esposte – in dialogo con l’esperta di storia dell’arte Elisabetta Rattalino.

Ela Spalding (Panama/Regno Unito, 1982) è un’artista che si muove tra diversi campi del sapere, utilizzando l’arte come mezzo per praticare e trasmettere la consapevolezza della nostra interconnessione con tutte le forme di vita. La sua pratica si colloca all’incrocio tra il pensiero ecologico, l’esperienza somatica e l’arte narrativa, invitando all’ascolto e alla risonanza sia interiore che esteriore. È fondatrice di Estudio Nuboso, una piattaforma dedicata all’arte e all’ecologia a Panama. Attualmente vive a Maiorca, in Spagna dove condivide la Metodologia SUELO come guida pratica per aiutare le persone a (ri)connettersi con i luoghi che abitiamo. Collabora con musei, università, istituzioni scientifiche e culturali, ONG ambientali e in tutto il mondo. Le sue opere sono state esposte in mostre collettive in America Latina e in Europa, e fanno parte della collezione del MAC Museo d’Arte Contemporanea di Panama.


redaktionell geprüft



Event-Eigenschaften


Sonstiges

Bei schlechtem Wetter möglich